Abstract
Seguendo da vicino l’argomentazione di Figura, si rilevano alcuni problemi nell’applicazione alla Commedia del concetto di ‘figura’. In questa prospettiva, si analizzano i successivi studi danteschi di Auerbach. Sulla base di trattati retorici e teologici, medievali e moderni, questo studio riconduce la ‘figura’ ad equivalente dell’allegoria in factis. Infine, valuta le conseguenze della ‘figura’ intesa sia in senso auerbachiano sia in senso proprio sull’interpretazione dei personaggi della Commedia.