V. 10 N. 1-2 (2007)
Articoli

Florilegi carducciani: il Vate nelle antologie scolastiche della 'nuova Italia'

Pubblicato 2007-11-01

Abstract

In un primo momento il Carducci fu polemico sulla questione su come e quali antologie scolastiche scegliere all'interno dei programmi ministeriali, successivamente ritornò sulla sua posizione, capendo che si trattava di una selezione importante al fine di istruire quella che stava diventando un'utenza scolastica nazionale. Vigeva l'obbligo di non studiare i contemporanei, ma nonostante ciò, a partire dal 1884, proprio il Carducci divenne l'autore più presente nelle antologie del tempo. L'intervento offre degli esempi di quelle che erano le crestomazie più diffuse e apprezzate nel periodo.