Abstract
Tra Cinquecento e Seicento Boccaccio venne considerato da molti autori di trattati sull'amore un'importante fonte per il recupero di spunti e idee, soprattutto partendo dal "Decameron". Il primo tema preso in esame è quello dell'innamoramento per fama cioè quello che avviene solo per mezzo dell'udito, ascoltando la descrizione fatta della donna da parte di terzi. In realtà dall'analisi fatta dai trattatisti risulta che l'immaginazione riesce a dare vita a una figura ideale basandosi su un'esprienza precedente e quindi, comunque, l'innamoramento prevede un'esperienza visiva. Altre importanti teorie sviscerate riguardano la possibilità di amare senza essere gelosi, i rischi insiti nell' 'amore volgare', la presenza del libero arbitrio, la possibilità di descrivere la donna amata, la superiorità della donna sull'uomo e, infine, anche gli aspetti più pratici del corteggiamento.