Abstract
Presso l'Archivio di Stato di Firenze sono conservate tre lezioni, tra le carte autografe di Benedetto Varchi, che hanno come soggetto alcune opere di Francesco Petrarca. La prima ha come oggetto il madrigale Non al suo amante più Diana piacque, la seconda il sonetto I dì miei più leggier' che nessun cervo e la terza è su un sonetto indeterminato, ma non è completa visto che comprende solo il proemio. L'autore fu probabilmente una persona vicina al Varchi, forse un suo allievo, poiché lo stile richiama, per tipologia e contenuto, quello varchiano. I tre scritti sono riprodotti per intero alla fine dell'intervento.