V. 16 N. 1-2 (2013)
Articoli

Il «Potta di Modena». Precisazioni storico-linguistiche attorno a un personaggio della Secchia Rapita di Alessandro Tassoni.

Andrea Lazzarini
Scuola Normale Superiore
Biografia

Pubblicato 2013-09-19

Parole chiave

  • Alessandro Tassoni,
  • Secchia Rapita,
  • Gabriele d'Annunzio,
  • Compagno dagli occhi senza cigli,
  • Potta di Modena,
  • Modena,
  • Duomo di Modena,
  • Storia della lingua italiana,
  • Eufemismo,
  • History of the italian language,
  • Euphemism,
  • Rape of the Bucket,
  • Modena Cathedral
  • ...Più
    Meno

Abstract

Il saggio affronta le ragioni dell’inclusione nella Secchia rapita tassoniana di un personaggio chiamato “Potta” ripercorrendo la storia dell’espressione ‘sembrare/essere la/il potta di Modena’ e cercando di dimostrarne l’origine eufemistica (essa deriverebbe infatti da una bestemmia): nel corso del Cinquecento, intorno al significato della locuzione era sorto a Modena un acceso dibattito etimologico.

L’articolo si concentra infine sulla menzione nel Compagno dagli occhi senza cigli di Gabriele d'Annunzio di un raro opuscolo titolato La vera istoria del pota da Modona, la cui edizione è data in Appendice.

 

The essay investigates the reasons of the inclusion of a character named “Potta” in Alessandro Tassoni’s Secchia rapita through the study of the history of the Italian expression ‘sembrare / essere la/il potta di Modena’ and the demonstration of its euphemistic origins (the form must be related to a blasphemy): during the sixteenth century, a lively etymological debate over the locution arose in Modena.

 

The article eventually concentrates on the mention of the rare booklet La vera istoria del pota da Modona (an edition of which is provided in the Appendix) in Gabriele d’Annunzio’s Il compagno dagli occhi senza cigli.