Abstract
Giosuè Carducci manifestò chiaramente un grande interesse per il Risorgimento italiano, ma in passato ci si è soffermati poco e prendere in considerazione la sua produzione in prosa e soprattutto il suo rapporto con questo determinato periodo storico a prescindere dal suo orientamento politico. Oltre ad essere un poeta, Carducci fu uno studioso e uno storico e criticò in questo contesto soprattutto la tendeza a strumentalizzare la storia per creare una coscienza nazionale. Negli ultimi anni della sua vita lavorò proprio su una storiografia scientifica del Risorgimento, ma non essendoci riuscito cercò di recuparare tutto il materiale possibile da sottrarre alla distruzione del tempo per le generazioni future.